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Beccaria Trattato Di Reati E Di Fodera 1771La descrizione di questo articolo è stata tradotta automaticamente. Se hai dubbi o domande, ti invitiamo a contattarci.BECCARIA, marchese CesarTrattato dei delitti e delle pene. Con aggiunte dell’autore non ancora apparse in italiano e alle quali è stato aggiunto il Commento a questo libro, fatto da M. de VoltaireAmsterdam, E. van Harrevelt (1771). XXXVI e 256 pp., in 12, rilegatura in mezza pelle, cuffia mancante, Una prima edizione francese di questo libro molto influente sulla riforma del sistema penale, originariamente pubblicato in italiano. L’autore era professore di diritto ed economia a Milano e sosteneva in modo convincente che “la gravità di un reato dovrebbe essere misurata dal danno che reca alla società e che le punizioni dovrebbero essere collegate a questo”. Ha denunciato l’uso della pena capitale e della tortura… l’opera discute le leggi contro l’omosessualità e altri reati sessuali. Questa è la terza edizione e la prima ad apparire con l’introduzione di Voltaire Trattato dei delitti e delle pene. Con aggiunte dell’autore non ancora apparse in italiano e alle quali è stato aggiunto il Commento a questo libro, fatto da M. de Voltaire Amsterdam, E. van Harrevelt (1771). XXXVI e 256 pp., in 12, rilegatura in mezza pelle, cuffia mancante,  Una prima edizione francese di questo libro molto influente sulla riforma del sistema penale, originariamente pubblicato in italiano. L’autore era professore di diritto ed economia a Milano e sosteneva in modo convincente che “la gravità di un reato dovrebbe essere misurata dal danno che reca alla società e che le punizioni dovrebbero essere collegate a questo”. Ha denunciato l’uso della pena capitale e della tortura… l’opera discute le leggi contro l’omosessualità e altri reati sessuali. Questa è la terza edizione