Description
Satira il Tintamarre È Uno Settimanale Satirico Francese 1882La descrizione di questo articolo è stata tradotta automaticamente. Se hai dubbi o domande, ti invitiamo a contattarci. Il Tintamarre è un settimanale satirico francese, anno 1882, 48 x 33 cm., rilegatura in mezza pelle, anno 41, 8 pp. a settimana, qualche rifioriture .Il Tintamarre è un settimanale satirico francese pubblicato tra 1843 E 1899. Dopo un primo numero pubblicato il 19 mars 1843, Il Tintamarre è definitivamente lanciato 2 aprile il prossimo Jules Lovy E Augusto Commerson, rispettivamente redattore capo e direttore.Il titolo, sinonimo colloquiale di “rumore”, è scelto per la sua somiglianza con quello di una precedente pubblicazione di Commerson, Il Tam-Tam. Il sottotitolo, “Critica della pubblicità, satira dei puffisti”, annuncia l’ambizione umoristica e impertinente delle sue rubriche, dove testi sfacciati e fantasiosi sulle novità letterarie, artistiche e industriali del momento si affiancano agli annunci pubblicitari.La maggior parte degli articoli sono firmati con pseudonimi, Lovy e Commerson che condividono lo stesso pseudonimo o meglio ileteronimo di “Joseph Citrouillard”.Nel 1850 la sua tiratura era di 2.300 copie.Co-proprietario del giornale con Commerson dal 1868, Léon Bienvenu, detto Touchatout, ne diventa proprietario nonché direttore-redattore capo mars 1872.Nel corso degli anni Novanta dell’Ottocento la pubblicazione del giornale divenne discontinua per poi cessare definitivamente il 31 dicembre 1899, dopo cinquantanove anni di pubblicazione e 2.672 numeri pubblicati.Nonostante la rarità dei suoi disegni umoristici, il Tintamarre è considerato dallo storico Bertrand Joly come “il più diretto antenato del Anatra incatenata » Il titolo, sinonimo colloquiale di “rumore”, è scelto per la sua somiglianza con quello di una precedente pubblicazione di Commerson, Il Tam-Tam. Il sottotitolo, “Critica della pubblicità, satira dei puffisti”, annuncia l’ambizione umoristica e impertinente delle sue rubriche, dove testi sfacciati e fantasiosi sulle novità letterarie, artistiche e industriali del momento si affiancano agli annunci pubblicitari. La maggior parte degli articoli sono firmati con pseudonimi, Lovy e Commerson che condividono lo stesso pseudonimo o meglio ileteronimo di “Joseph Citrouillard”. Nel corso degli anni Novanta dell’Ottocento la pubblicazione del giornale divenne discontinua per poi cessare definitivamente il 31 dicembre 1899, dopo cinquantanove anni di pubblicazione e 2.672 numeri pubblicati. Nonostan